IL MARE NON HA PIÙ BARRIERE: BOOM DELLE SPIAGGE INCLUSIVE
Una delle prime è stata la spiaggia comunale di San Foca, a Marina di Melendugno (Lecce), diventata già nel 2016 un litorale completamente inclusivo, anche per i disabili. Il sistema per permettere l’accesso alla spiaggia ha avuto talmente tanto successo che nel frattempo è stato pensato di offrire a chi è costretto sulla carrozzina anche di poter fare il bagno.
La spiaggia libera è stata dapprima dotata di un pedana per le sedie a rotelle e poi anche di uno scivolo studiato apposta per riuscire ad entrare in mare con i dispositivi mobili. Si tratta di una passerella meccanica alimentata ad energia solare con due binari su cui scorre una sedia studiata per portare chi ha disabilità motorie direttamente in acqua dalla spiaggia. La sedia è utilizzabile direttamente dagli utenti in piena autonomia attraverso un telecomando che consente la discesa e la successiva risalita in base alle esigenze. Il sistema dispone inoltre di una pensilina dotata di una doccia ad acqua dolce e di spazi per lo stazionamento e il relax. La passerella è presidiata da personale addetto che tuttavia non ha altro compito che quello di garantire la sicurezza delle operazioni.
In Italia tanti altri litorali hanno deciso di attrezzare le proprie spiagge per chi ha delle disabilità che quest’anno sono diventati una nuova tendenza in quasi tutte le regioni italiane da Sestri Levante a Lignano, da Iesolo a Policoro, San Vito Lo Capo ma anche Catanzaro, Rimini, Termoli, Riviera del Conero, Taranto, Trani fino a Bari.
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